'Appena entri, senti subito la differenza.’ Julia
Questo progetto di ristrutturazione è nato nel 2013: trasformare una parte di questa vecchia cantina in uno spazio abitativo. Con l'intento di integrare l'edificio nel suo ambiente, è stata creata un'armonia tra i due. In accordo con il sito, questo progetto armonioso presenta disposizioni architettoniche che rispondono al terreno: le aperture dell'edificio sono in relazione con le viste privilegiate e il retro dell’edificio risuona con la montagna a nord, mentre l’ampliamento tramite l’estensione nuova (in struttura a traliccio in legno) è elevato rispetto al terreno e offre una vista mozzafiato sulla valle a sud.
Alla base del progetto ci sono due architetti e il loro cliente; affascinati dalle caratteristiche di isolamento, traspirabilità e origine naturale, hanno deciso di utilizzare i blocchi di canapa come riempimento per l'estensione in legno (blocchi IsoHemp di 30 cm e pannelli di 7,5 cm per la cassaforma del parapetto) e come rivestimento per la parte esistente (blocchi IsoHemp di 20 cm come pareti interne e riempimento HL Mix).
Il progetto mira anche all'autonomia in acqua ed elettricità. Il riscaldamento si basa su una stufa a caldaia e sul principio della massa per accumulare calore. A tal fine, l'edificio beneficia di un’ottima isolamento del pavimento dal basso e la sua inerzia termica è garantita dal pavimento, dall'uso delle pareti massicce dietro la stufa e dai blocchi di canapa su tutte le facciate.
Architetti: Julia Morais Caldas - Architetto DPLG (Politecnico di Torino) Massimo Serrao - Architetto DPLG
Anno di realizzazione: 2013